- Pubblicata il 21/06/2023
- Autore: Sergio
- Categoria: Racconti erotici bisex
- Pubblicata il 21/06/2023
- Autore: Sergio
- Categoria: Racconti erotici bisex
Al cinema porno - Trieste Trasgressiva
Alcuni anni fa quando ancora vi erano i cinema porno, una sera mi recai in un cinema porno della mia città.
Appena entrai vidi subito che vi erano alcuni ragazzi di colore e molte persone mature.
Notai,percorrendo il corridoio dietro l’ultima fila di poltrone un ragazzo di colore che,appoggiato al muro con le spalle stava inculando un ragazzo bianco e sentii che quest’ultimo diceva:dai più forte,fammelo sentire tutto,sto godendo,non smettere. La cosa mi trasmise una forte eccitazione,per cui cercai una poltrona per sedermi e tirai fuori il cazzo già duro,cominciando a segarmi,mentre guardavo una scena dal film dove due gai si facevano un 69. Dopo poco si sedette accanto a me un ragazzo di colore che vedendomi spugnetta re disse: sei eccitato,ti piace la scena del film,hai anche un bel cazzo anche se il mio è più grosso. Vuoi vederlo? Ed io: si fammi vedere.
Il ragazzo tirò fuori il suo cazzo ancora semiduro e cominciò a segarlo. Dopo poco il suo cazzo diventò bello duro ed era in effetti di notevole dimensione.Io ebbi una più forte eccitazione ed il ragazzo se ne accorse e disse : lo vuoi toccare? Io automaticamente tolsi la mano dal mio cazzo e la misi sul cazzo del ragazzo che contemporaneamente prese il mio cazzo con la sua mano e cominciammo a segarci reciprocamente. Mentre ci segavamo il ragazzo dice: ti piace il mio cazzo,ti andrebbe leccarmelo e farmi un pompino e nel contempo si infilò il mio cazzo in bocca facendomi un pompino. Anche io arrapatissimo presi il suo cazzo nella mia bocca per spompinarlo. Il ragazzo era un bravissimo pompinaro e dopo un po’ gli sborrai in bocca. Io continuavo a leccargli il cazzo e lui disse: dai lecca meglio con la lingua se non non riesco a sborrare come hai fatto tu.
Il ragazzo aveva una grande resistenza e non sborrava. Allora io , togliendo il suo cazzo dalla mia bocca gli dissi: non ti piace il mio pompino? E lui: si mi piace ma voglio il tuo culo,andiamo nel bagno che ti inculo e ti riempio di sborra. Ed io preoccupato gli dissi: ma nel bagno del cinema è rischioso. E lui:non vi è alcun rischio, li scopano tutti,vieni a vedere. Così ci recammo nel bagno dove già due ragazzi di colore suoi amici stavano inculando due frosci maturi. Il mio ragazzo salutò i suoi amici che gli dissero:beato te che sei con una persona giovane,magari con un culetto stretto. E lui: ancora non lo ho inculato. Intanto io ero rimasto sconvolto nel vedere i cazzi dei ragazzi neri. Erano ancora più grossi e le persone che lo prendevano nel culo,soddisfatti dicevano: che bello,dai spaccami il culo e fammi sentire la sborra calda,riempimi il culo. La mia eccitazione era al massimo anche perché il mio ragazzo nero mi baciava lingua in bocca e mi toccava il culo. Io dopo l’ennesimo bacio,estasiato dagli altri cazzi dei ragazzi dico al mio: ma i cazzi dei tuoi amici mi fanno impazzire,sono più grossi del tuo. E lui: li vuoi provare? Ed io magari,insieme al tuo, ma non qui,andiamo a casa mia. Allora il mio ragazzo rivolgendosi ai suoi due amici gli diss: dai ragazzi fate presto,sborrate nei culi dei nonnini che dopo vi faccio provare il culetto stretto del mio amico bianco. I due non si fecero pregare e dopo un paio di colpi sburrarono e tutti insieme andammo a casa mia. Per prima cosa ci facemmo tutti una ricca doccia ed io potei ammirare i bellissimi corpi nudi dei tre ragazzi ed i loro fantastici cazzi. Anche io,per la verità avevo un bel fisico ed i tre lo notarono dicendo: sei un bel bocconcino e mentre uno mi baciava lingua in bocca,un altro mi toccava il culetto,introducendo un dito nel buco ed il terzo mi faceva un pompino. Dopo un po’ il mio ragazzo disse: sono io per primo che ho il diritto di incularlo.
,ed appoggiando il suo cazzo al mio culo in un attimo sentii il suo cazzo durissimo entrare nel mio culo. Emisi un primo gridò di dolore a cui subito arrivò un gra piacere anche perché uno dei ragazz mi spompinava. Il terzo ragazzo superarrapato cominciò a toccare il culo del suo amico ed iniziò ad incularlo.
Passammo tutta la notte a chiavare. I ragazzi a turno mi incularono con mio grande piacere e godimento e loro mi spaccarono completamente il culo e mi riempirono di sborra. Non ricordo quante volte sburrarono nel mio culo e quanti pompini feci loro per tenergli i cazzi sempre duri. Quella notte di sesso sfrenato fu tale che mi fidanzai con il mio ragazzo di colore ed ancora adesso quando lo desideriamo chiamiamo i suoi due amici e ripetiamo le nostre nottate fantastiche.
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